Birra Firestone Walker Rosalie.
La california, due cognati, un grande birrificio.
David Walker (“the Lion”) è di origini inglesi e ha sposato la sorella di Adam Firestone (“the Bear”), nato e cresciuto tra i vigneti e sotto il sole della California. Entrambi avevano un sogno: trasformarela loro passione per la birra in un'attività imprenditoriale unica e innovativa. Sembra un film, invece è la storia del birrificio Firestone Walker. Una storiafatta di entusiasmo, impegno, continui tentativi per raggiungere livelli di eccellenza sempre più elevati. Una storia che abbina energia positiva e competenza produttiva, avanguardia West-Coast e autenticità British, prendendo il meglio dallo spirito californiano e dai migliori stili birrari del Vecchio Continente. Il merito del successo delle birre firmate Firestone Walker va però spartito in tre. Oltre all'intraprendenza dei due cognati, spicca la competenza del “terzo uomo”, il Mastro Birraio Matt Brynildson.
Tutto iniziò in un vigneto.
La famiglia Firestone Walker ha le sue radici nel mondo del vino. Il birrificio nacque nel 1996 nel vigneto di famiglia e le prime cotte venivano fermentate in botti di rovere. Ancora oggi - attraverso i progetti Vintage e Barrelworks - la tradizione vinicola viene mantenuta. Rosalie è il culmine di queste esperienze. Fedele alla nostra eredità, Rosalie sfuma i confini tra birra e vino, innovando alla ricerca di qualcosa di completamente nuovo.
Ricerca e sviluppo.
Il team di birrai sapeva di dover rompere gli schemi con Rosalie. Iniziarono a sperimentare al Propagator R&D, birrificio pilota di Venice, California. Il loro compito: capire come integrare l’uva in una birra dal gusto costante e stabile, con tutte le migliori caratteristiche di un classico vino rosato. Dopo diverse cotte di prova, la loro ricetta venne messa a punto.
Raccolto.
Il 2 settembre 2018, vennero raccolti nella vicina Castoro Winery 100 tonnellate d’uva Chardonnay per dare a Rosalie la texture e gli aromi principali. Poco dopo si aggiunsero altre 100 tonnellate tra Viognier, Sauvignon Blanc, Riesling e Muscat, per aggiungere complessità e note più complesse. I grappoli d’uva vennero pressati e spediti al birrificio di Paso Robles per le future produzioni di Rosalie.
Fermentazione.
Al classico mosto, preparato appositamente con malto chiaro Pilsner e un leggero quantitativo di luppolo, viene aggiunto il succo d’uva fermentiscibile. La magia della fermentazione si occupa del resto. Una volta terminata la fermentazione, viene aggiunta una generosa dose di Ibisco per aggiungere note di petali di rosa, citriche e il caratteristico colore.
Caratteristiche.
Luogo d’origine: USA |
Stile: Grape Ale |
Fermentazione: Alta |
Grado alcolico: 5.0% vol. |
Punto d’amaro: 10 IBU |
Temperatura di servizio: 7/9° |
Disponibilità: lattina 0,355 l |